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Borsetta G.Wedding

Si tratta di una borsetta costruita interamente in legno, ma da usarsi come una borsetta tradizionale.

borsetta in legno g.wedding

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  • Designer: Umberto Dattola
  • Misure: 24L x 8,5W x 16H cm senza manico/39H con manico alzato; spessore sezione 6 mm
  • Colori: laccata rosso ral 3002. Laccata avorio ral 9001. Per smaltatura con colori diversi compila il form a lato
  • Finitura: a smalto all’acqua atossico.
  • Materiali: Multistrato betulla e pioppo spessore 6 mm.

 

G.Wedding il mobile da indossare è costruita interamente con multistrato betulla e/o pioppo. Poiché le dimensioni dei singoli pezzi di assemblaggio sono assai ridotte, risulta molto facile recuperare scarti di lavorazione o imballaggi.
Anche l’impugnatura è costruita con multistrato. Tagliato il materiale in strisce, con l’utilizzo di colla, le si mette in forma. Una volta asciugata la colla ecco che il manico è solo da rifilare e tagliare a misura.
La cerniera di chiusura tra corpo e coperchio è costruita incollando una fettuccia di stoffa resistente.
Il corpo centrale è unito poi al manico con due giunzioni di metallo.
La finitura è ottenuta tinteggiando il tutto con smalto all’acqua atossico oppure laccandola.
La borsetta è un oggetto che susciterà sicuramente molto interesse una volta indossata, è un oggetto originale, intrigante ed a suo modo elegante. Adatto a quei contesti dove un pizzico di originalità e provocazione si confondono bene con stile ed eleganza.

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G.wedding è nata in occasione di un matrimonio, il matrimonio di Gianluca. Un gruppo di colleghi ed amici aveva pensato di regalare semplicemente denaro agli sposi poiché era risultato difficile indovinare le loro reali necessità. Si decise comunque di costruire “la busta”, nella quale di solito si donano soldi, in legno inserendo una infinità di trucioli insieme alle banconote. Questa busta, delle dimensioni della G.Wedding, era solo più piatta, dello spessore di 3 cm. L’idea è brillata vedendo la sposa maneggiare “la busta” come una pochette. Essa pur essendo di compensato grezzo ricavato da una vecchia scatola per elettro-utensili, indossata a quel modo riusciva ad essere elegante ed al contempo spiritosa, scanzonata ma anche intelligente. Ne fummo così entusiasti che già il giorno dopo eravamo al lavoro per costruire un mobile da indossare: la Gianluca’s Wedding o meglio G.wedding.

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