È una credenza con antine in legno massiccio, le tavole lasciate a sezione intera, mensole in vetro all’interno, struttura in betulla laccata o smaltata. La credenza fa parte della serie “I’m a Woodworker”.
- Designer: Umberto Dattola
- Misure: L 130 x W 50 x H 60 cm – L 200 x W 50 x H 60
- Colori: struttura laccata bianca, antine in essenza abete, rovere, acero o noce.
- Finitura: Olio naturale per il legno massiccio, laccatura per la struttura (a richiesta smaltatura con smalto all’acqua).
- Dotazione: n. 2 mensole interne in vetro.
- Materiali: Legno massiccio, multistrato betulla, vetro. Il legno utilizzato è di proviene da zone in cui è attuata la ripiantumazione certificata.
Il design dei mobili della serie “I’m a Woodworker” vuole dare testimonianza della manualità impiegata dal falegname, dell’unicità dell’oggetto, della conseguente forte personalità che accompagnerà il mobile.
Sulle parti in legno si leggeranno di conseguenza i segni a matita tracciati dal falegname durante il processo di lavorazione, segni che lui usa come aiuto e guida durante le differenti fasi di lavorazione, secondo il suo personalissimo metodo e stile. Ogni segno ha un significato ed un senso attraverso i quali si traduce il linguaggio della manualità. Anche le tracce della lavorazione, piccoli segni di lame, di colla o resina, sono conservate.
A queste parti così personalizzate si accompagnano le altre componenti del mobile che per contrasto sono finite in maniera accurata, di solito con una laccatura. La combinazione rende questi pezzi di arredamento vibranti, ma eleganti.
Ogni mobile della serie “I’m a Woodworker” è unico ed irripetibile perché irripetibili sono le assi utilizzate e la pianta dalla quale provengono, irripetibile è la contingenza in cui il mobile viene lavorato che inevitabilmente condiziona il falegname ed i segni da lui lasciati durante tutto il processo di costruzione.
La credenza “I’m a Woodworker” è composta da ante in legno massiccio. Le assi utilizzate mantengono una ampia sezione in larghezza e sono tagliate in lunghezza in modo da dare contiguità alla venatura sul disegno delle ante. In testa alle antine è stato inserito un listello che limita il rischio di imbarcamento. La finitura del legno è ottenuta con olio naturale atossico e facilmente smaltibile.
La struttura laccata o smaltata è in multistrato betulla, all’interno mensole in vetro.
Spesso mentre si lavora in falegnameria fanno visita persone diverse come clienti ed amici di passaggio.
Molti di loro dimostrano una forte curiosità rispetto a quello che si sta costruendo, del perchè un metodo od una tecnica di lavorazione. Incoraggiati forse dalla nostra passione, fanno spesso domande dettagliate su quello che vedono nel laboratorio, rimanendo affascinati dalle spiegazioni e prestando a volte più attenzione al mobile durante la fase di costruzione che nel momento in cui esso è completo e finito.
Da qui è nata l’idea di rendere protagonista il gesto costruttivo, di condividere tutta la forza e l’umanità del gesto fisico ed artigianale all’interno del design del mobile. I segni della matita, della lavorazione e quelli naturali del legno danno la possibilità al cliente finale di portare nel proprio spazio abitativo un pezzo di arredamento carico di energia evocativa ed espressiva.